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Paternò: emozioni per la sacra rappresentazione “Della Crudel morte del Cristo”

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Si è svolta, lo scorso 17 marzo, presso la chiesa di Maria SS. Annunziata (ex Monastero) di Paternò, la sacra rappresentazione in musica “Della Crudel morte del Cristo” organizzata dal Coro Polifonico “Sturm und Drang” e diretta dal Maestro Salvatore Coniglio.

«È dal 2018 – dichiara il maestro Coniglio – che non rappresentavamo in musica quest’opera. La prima rappresentazione risale al 2003 presso la chiesa della Matrice, sulla collina storica. In questi anni l’abbiamo rappresentata in luoghi diversi, al santuario della Madonna della Consolazione, nella chiesa di San Michele, nella chiesa dello Spirito Santo. È stato bello riprendere questo genere perché si entra all’interno di una dimensione che è quello nel quale il coro deve recitare oltre che cantare. Il fatto di entrare in una parte, con i costumi e la recitazione, ci emoziona tantissimo. Ogni anno la rappresentazione non è uguale, cambiano le musiche ad esempio. All’inizio nasce come “Passione secondo Giovanni”, ed era tutta la passione del Vangelo di Giovanni che è lunghissima, poi in questi anni ho voluto rielaborare la rappresentazione con questa lauda a tutte le strofe, che è facilmente ricordabile e le persone cantano insieme a noi. Il fatto di mettere la musica alla rappresentazione ha un motivo in più, tocca una corda in più dell’emozione. Non è solo la recitazione dell’attore o i costumi molto realistici, c’è anche l’aspetto emotivo che sprigiona la musica. Sicuramente questo tipo di rappresentazione ha una marcia in più. Proporre questo genere musicale è stato sicuramente molto emozionante anche per noi oltre che per il pubblico».

«Una rappresentazione di questo tipo è anche molto impegnativa, – aggiunge il M° Coniglio. Il coro che canta senza direzione, i canti sono a memoria, e il livello è comunque rimasto molto alto. Abbiamo iniziato a fare le prove già dal mese di gennaio, dopo il consueto “Concerto per l’Epifania”. Presenti nella rappresentazione, nei ruoli di Gesù Cristo e di Pilato, Salvo Fresta, uno degli artisti del teatro Bellini di Catania, e Salvo Disca, un bravissimo attore del Teatro Metropolitan di Catania. Sono stati tantissimi gli applausi alla fine della rappresentazione. È stato un momento molto bello, ti fa capire come il pubblico sta attento alla rappresentazione, è partecipe dell’azione scenica. Il pubblico era emotivamente preso e questo aspetto ci ha fatto molto piacere. È sicuramente un evento molto impegnativo, però siamo stati ripagati dalla presenza della gente che si è mostrata attenta ai brani eseguiti».

Il prossimo appuntamento per il coro Sturm und Drang è, oltre ai consueti appuntamenti della settimana santa di Paternò, il 7 aprile presso la chiesa “Sacro Cruore ai Cappuccini” di Catania con i “Vesperali. Itinerari di Musica, Arte e Fede”, evento organizzato dall’Arcidiocesi di Catania.