Paternò: Assegnate 69 unità lavorative per i PUC
Il sindaco Naso: “Lavoratori a costo zero che supporteranno i progetti del Comune”
Il Comune di Paternò ha annunciato l’arrivo di 69 unità lavorative delle 115 previste in tutto il Distretto, nell’ambito dei Patti per il lavoro e/o per l’inclusione sociale. Le 69 unità assegnate, beneficiarie del Reddito di Cittadinanza, svolgeranno i Progetti Utili alla collettività (PUC) nel Comune di Paternò per almeno 8 ore settimanali. Nello specifico le unità sono destinate a 7 progetti :
- Gestione beni e luoghi della cultura (4 unità)
- Paternò ama lo sport ( 6 unità)
- Supportiamo le unità amministrative del Comune ( 15 unità)
- Manutenzione immobili e strade comunali ( 10 unità)
- Cura dei cimiteri (10 unità)
- Cura del verde pubblico (20 unità)
- Attiviamo Paternò ( 4 unità)
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Naso : “Oltre a un obbligo, i PUC rappresentano un’occasione di inclusione e crescita per la collettività: i progetti, infatti, saranno strutturati in coerenza con le competenze professionali del beneficiario e avranno lo scopo di supportare alcuni progetti che ci stanno a cuore, rivolti prevalentemente a rendere più vivibile il nostro territorio”. A questo si aggiunge un aspetto importante – conclude il primo cittadino “ il principio cardine dei PUC è che le attività previste nell’ambito dei progetti non sono in alcun modo assimilabili ad attività di lavoro subordinato, trattandosi di attività contemplate nello specifico del Patto per il Lavoro o del Patto per l’Inclusione Sociale e che pertanto il beneficiario del Reddito di cittadinanza è tenuto a prestare, senza ulteriore retribuzione”.
I PUC, quindi, consentiranno al Comune di mettere in campo risorse umane per potenziare alcuni settori strategici e molti servizi legati alla salvaguardia del territorio.