Dichiarazione del sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, sulla cenere vulcanica
“Prima di proseguire la raccolta della cenere vulcanica in tutto il territorio di Biancavilla, dobbiamo attendere che la Città Metropolitana di Catania – oppure la Regione Siciliana – emetta un’ordinanza per la individuazione della discarica dove conferire il rifiuto (la cenere vulcanica è classificata come tale). Quella fin qui utilizzata, infatti, non è più a disposizione.
Di fronte a questo stop forzato ci stiamo organizzando per mappare tutto il territorio e dividerlo in 11 zone.
L’ultima fase parossistica dell’Etna ha interessato in maniera quasi esclusiva la nostra città. Di cenere ne è caduta in abbondanza ed è fin troppo evidente che non eravamo preparati a un fenomeno di queste dimensioni. In una prima fase che ha interessato scuola e uffici abbiamo raccolto circa 130 tonnellate. La quantità stimata di cenere caduta è di circa 500 tonnellate. Tantissima, quindi, resta ancora da raccogliere e conferire. Un lavoro straordinario ostacolato in questi giorni dalle cattive condizioni del tempo e, adesso, dall’esigenza di trovare una nuova discarica. Attendiamo che dall’ex Provincia o dalla Regione in tempi brevi venga emessa l’ordinanza. Ai cittadini di Biancavilla chiedo pazienza. L’attenzione resta alta da parte nostra e gradualmente provvederemo alla raccolta necessaria”.