Catania: a Ferragosto più sicurezza per i bagnanti, i numeri della Guardia costiera
In questa “settimana di Ferragosto”, la Capitaneria di porto – Guardia costiera etnea ha previsto un potenziamento della presenza in mare e sulle spiagge, senza tralasciare l’attività di vigilanza nei porti, intensificando l’impegno del proprio personale militare e dei mezzi aeronavali, anche con l’impiego da terra di autopattuglie, a garanzia dello svolgimento in sicurezza delle attività balneari, marittime e portuali.
I numeri dicono che l’estate 2023 sta procedendo bene. In particolare, tra il 12 e il 16 agosto su oltre 220 controlli, 22 missioni in mare, purtroppo le irregolarità non sono mancate: sono stati elevati 24 verbali, per un totale di 8000 euro di sanzioni amministrative, un sequestro di unità da diporto sprovvista di assicurazione e un ritiro di patente nautica scaduta e non rinnovata, ma le proporzioni e il confronto con gli scorsi anni fanno ben sperare in un trend positivo.
E’ il segno di un più diffuso rispetto delle norme e di un maggior senso di responsabilità, frutto dell’attività di prevenzione e dell’operazione (ormai ultradecennale) “Mare Sicuro”.
Da segnalare, in controtendenza rispetto a quanto si possa pensare, negli anni si è registrato un calo sensibile dei comportamenti illeciti: meno infrazioni e meno incidenti gravi, cosi come anche meno unità da diporto soccorse: 6 richieste di assistenza per complessivi 25 diportisti.
In questi giorni “affollati” di bagnanti e diportisti che si sono riversati nel litorale catanese, i controlli più serrati degli uomini e delle donne della Guardia costiera, hanno consentito di prevenire e all’occorrenza fronteggiare, con immediatezza le situazioni di emergenza, consentendo agli utenti di godersi in sicurezza il mare.
Si è infatti registrato solo un soccorso, il pomeriggio del giorno 16 agosto, a circa 1 miglio al largo di Acicastello, a 4 persone di nazionalità straniere naufragati a causa del capovolgimento della imbarcazione presa a noleggio, ma che per fortuna tutti messi in salvo e in buone condizioni di salute, tant’è che non è stato necessario sottoporli a cure mediche e sono stati sbarcati nel porto di Acitrezza.