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Biancavilla: domenica 26 settembre “U chianu a livera” sarà intitolato a monsignor Paolo Randazzo

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Centinaia di ex allievi della ‘Città del Fanciullo’ di Acireale saranno domenica a Biancavilla in occasione della cerimonia di titolazione a Mons. Paolo Randazzo – fondatore della struttura – del piazzale denominato ‘u chianu a livera’. Oggi l’iniziativa è stata presentata al Comune di Biancavilla nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato Padre Pino Salerno, prevosto della Chiesa Madre, Michele Torrisi, coordinatore degli ex allievi ‘della Città del Fanciullo’, e Antonio Bonanno, sindaco di Biancavilla. Presente anche una rappresentanza degli ex allievi.

La cerimonia di titolazione è fissata per domenica 26 alle ore 12.30. Parteciperanno i vescovi di Catania e Acireale, Gristina e Raspanti.  

Alle ore 10.15 di domenica in Chiesa Madre verrà inaugurata una mostra fotografica dedicata alla ‘Città del Fanciullo’.

Mons. Paolo Randazzo, biancavillese nato nel 1910 e morto nel 1986, è il fondatore della storica struttura assieme all’allora vescovo di Acireale, Mons. Salvatore Russo. 

“Grazie al prete biancavillese – spiega Michele Torrisi – la Città del Fanciullo ha formato sotto il profilo professionale migliaia di ragazzi che hanno imparato un mestiere e trovato facilmente lavoro. Ciò che ha fatto ha dato un segno e per questo siamo riconoscenti alla sua memoria”.

“Mons. Randazzo – osserva Don Pino Salerno – capì che ai bambini più poveri bisognava dare un mestiere affinché fosse assicurato loro un futuro. Operò ad Acireale perché lo volle accanto a sé l’allora vescovo Russo con il quale Mons. Randazzo collaborava”.

La ‘Città del Fanciullo’ venne fondata nel 1948 ed ha accolto negli oltre 30 anni di attività circa 8 mila alunni, circa 700 quelli provenienti da Biancavilla.

“Quando un gruppo di ex allievi mi ha chiesto di titolare un piazzale a Mons. Randazzo – sottolinea il sindaco Bonanno – nei loro occhi ho visto la gioia di contribuire al perenne ricordo di un uomo che era davvero di un altro mondo. Quello di Mons. Randazzo è stato un grande esempio di educazione e prevenzione rivolto a centinaia di giovani”.  

La mostra – ha spiegato Pippo Spinella, del gruppo “Ex alunni Città del Fanciullo” – si snoderà lungo un percorso storico che ha scandito le tappe di questa storica iniziativa.