CaltanissettaCronaca

Servizio “Alto Impatto” a Gela: denunce e perquisizioni

Reading Time: < 1 minute

Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Prefetto di Caltanissetta, la Dottoressa Chiara Armenia, per prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa nelle aree di Gela, particolarmente sensibili, con il dispiegamento di dispositivi ad “Alto Impatto”, i Carabinieri del Comando Provinciale di Caltanissetta hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio nella giornata di ieri.

L’operazione, finalizzata al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, sicurezza nei luoghi di lavoro e circolazione stradale, si è conclusa poche ore fa, ha coinvolto oltre 50 unità dell’Arma dei Carabinieri compreso personale del Gruppo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Palermo, del contingente Ispettivo I.N.L. Sicilia e del Nucleo Cinofili di Palermo, portando al controllo di 215 persone e 139 veicoli, elevate contravvenzioni per un importo complessivo di oltre 11.000,00 euro. Inoltre sono state effettuate perquisizioni personali e domiciliari, durante le quali sono stati sequestrate numerose dosi di hashish e marijuana, e 8 persone – ritenute assuntori di sostanze stupefacenti – sono state segnalate alla Prefettura di Caltanissetta. In totale 4 persone sono state denunciate per vari reati, tra cui porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e guida senza patente reiterata.

Altre attività hanno riguardato controlli in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro che hanno portato alla chiusura di un panificio e di una pizzeria di Gela per violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, e per la presenza di lavoratori in nero sono state comminate ammende per complessive 21.600,00 euro.

È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, pur gravemente, e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza