Pietralunga: l’approdo per le navi sta scomparendo
È questo l’appello di un cittadino che ha inviato alla nostra redazione delle foto ed una dichiarazione in merito alla situazione del sito a Pietralunga.
Un nostro lettore la scorsa settimana si è recato con un amico presso la zona di Pietralunga ed ha scattato alcune foto che ha provveduto ad inviarci.
«La settimana scorsa, precisamente giorno 8 febbraio, – dichiara il nostro lettore – mi sono recato con un amico nella zona di Pietralunga, ed ho notato che l’approdo per le navi sta scomparendo perché lo sta ingoiando l’acqua. Le pietre di questo sito sono state seppellite dalla furia dell’acqua. Mi chiedo quando questa zona potrà vedere un lavoro di restauro per non perdere ciò che fa parte della storia della nostra città». S.L.
Ricordiamo che nel territorio di Pietralunga, le piogge dei mesi passati hanno fatto emergere un manufatto di pietra che ha destato l’interesse di molti per la sua probabile valenza archeologica. Le abbondanti acque che hanno asportato i terreni alluvionali hanno riportato alla luce un lastricato di pietra calcarea, al momento non databile. Da un primo studio è stato ipotizzato che questo lastricato possa trattarsi di una banchina di approdo per le imbarcazioni.
Con una nota, il Presidio partecipativo del fiume Simeto aveva constatato che il sito, non sorvegliato, è stato oggetto di abbandono di rifiuti da parte di alcuni concittadini e che con le variazioni improvvise di portata che caratterizzano in questa stagione il fiume Simeto, il manufatto possa essere irrimediabilmente compromesso o distrutto.
Di seguito le foto scattate da S.L. lo scorso 08 febbraio e la foto con i rifiuti scattata a gennaio 2022
