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Paternò: grande successo per il 33° “Concerto dell’Epifania”

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Si è svolto, lo scorso 6 gennaio, presso la chiesa di Santa Barbara di Paternò, il 33° Concerto dell’Epifania organizzato dal Coro Polifonico “Sturm und Drang” e dall’orchestra da camera “L’Estro Armonico” dirette dal maestro Salvatore Coniglio.

«È stato molto impegnativo – dichiara il maestro Coniglio – organizzare questa 33esima edizione del Concerto dell’Epifania, perché l’aspetto organizzativo ha varie parti da curare. Sicuramente l’aspetto musicale è quello che impegna di più. Bisogna ricercare gli spartiti ed occuparsi della preparazione dei musicisti e del coro. Anche l’aspetto organizzativo non è da meno, tutto ciò che riguarda i rapporti con l’amministrazione, la ricerca degli sponsor, e quindi gli aspetti economici, richiedono il tempo necessario. Durante il concerto c’erano più di 60 persone che si esibivano. È un evento molto impegnativo, però siamo stati ripagati dalla presenza della gente che si è mostrata attenta ai brani eseguiti».

Per quanto riguarda i brani eseguiti il maestro continua dicendo: «Abbiamo eseguito musiche natalizie, ma non solo quelle. Ci sono stati due brani della tradizione siciliana, alcuni classici inglesi, non sono mancate le colonne sonore e i valzer, ma anche brani in cui suonava solo l’orchestra, brani in cui i coristi erano accompagnati dall’orchestra ed un brano al pianoforte. Sono stati eseguiti ben 16 brani, alcuni però molto brevi in termini di durata di tempo. La scelta dei brani non è casuale, è dovuta all’organico degli strumenti, faccio infatti una valutazione di quelli che saranno gli strumenti necessari per l’esecuzione dei brani. Oltre al mio gusto personale tengo conto anche del gusto pubblico, quindi attenzioniamo molto la fruizione dei brani che verranno eseguiti per il nostro pubblico».

È stato un inizio di anno molto intenso per il coro diretto dal maestro, che ha così aggiunto: «È stato molto emozionante inaugurare in questo modo l’anno nuovo. Ogni volta il 6 gennaio rappresenta la fine delle attività di un anno passato e la ripartenza delle attività dell’anno successivo, per cui è sempre emozionante vivere questo momento, soprattutto se pensiamo che tale evento avviene a conclusione di festività molto importanti. Durante la serata, infatti, ho voluto attenzionare l’aspetto storico e religioso dell’Epifania. Il popolo italiano ha una tradizione storica e religiosa legata alle festività del Natale. Queste festività non rappresentano quegli aspetti che ci propinano nelle pubblicità. Dobbiamo ricordare e attenzionare il vero significato della parola Epifania».

Sicuramente questo 2024 è un anno molto intenso per il coro Sturm und Drang che, così come ci riferisce il maestro: «è un anno veramente ricco per noi. Ad aprile un coro di Sesto Fiorentino verrà a Catania per esibirsi in alcuni concerti. Proprio l’anno scorso siamo stati invitati ad esibirsi a Firenze e questo corso ricambierà l’ospitalità venendo da noi nel mese di aprile. Questi concerti verranno organizzati sia a Paternò che a Catania. Prima ancora ci sarà la Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo che non abbiamo potuto fare in questi ultimi anni, e che sarà, naturalmente, nel periodo pasquale. Poi a maggio avremo la Festa Medievale, con il supporto dei finanziamenti del progetto di democrazia partecipata. Stiamo ad oggi lavorando a questi progetti».