Controlli tra Ispica, Rosolini e Noto: sospesi un allevamento ed un caseificio
Prosegue incessante l’attività dei Carabinieri al servizio della collettività, non solo attraverso il fondamentale ed imprescindibile servizio di prevenzione e repressione dei reati svolto dall’Arma territoriale, bensì attraverso il qualificato e competente contributo di asset specializzati, sempre a sostengo del comparto territoriale per il bene della cittadinanza. In tale cornice nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Modica unitamente a quelli della limitrofa Compagnia di Noto, supportati dai militari appartenenti al Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ragusa e al Reparto Tutela Agroalimentare di Messina, hanno svolto approfonditi controlli ad allevamenti ed imprese del settore alimentare, insistenti nei territori di Ispica (RG), Rosolini (SR) e Noto (SR). Grazie all’expertise dei militari dei reparti specializzati, opportunamente formati nei settori di competenza, è stato possibile riscontrare numerose mancanze, da quelle igienico sanitarie alla più tecnica assenza di documentazione amministrativa. In particolare i Carabinieri hanno proceduto al controllo di un allevamento di ovini e caprini, circa 700 capi di bestiame, di fatto non a norma, ubicato nei territori di Ispica e Rosolini. Il proprietario, allevatore pregiudicato classe 75, è stato sanzionato per numerose violazioni: la mancanza dell’autorizzazione a movimentare il bestiame, la produzione di alimenti non conformi, l’omessa registrazione dell’allevamento, l’irregolare identificazione degli animali, l’assenza della predisposizione delle procedure per l’autocontrollo nonché la sussistenza di consistenti carenze igienico sanitarie. L’allevatore, proprietario anche di un caseificio in contrada Renno, nel comune di Noto, era peraltro sprovvisto della segnalazione certificata di inizio attività.<