Catania, spacciavano droga dal balcone: un 22enne e un 16enne arrestati dai Carabinieri
Nel solco delle decisioni assunte in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Comando Provinciale Carabinieri di Catania, nell’ultimo quadrimestre, ha notevolmente intensificato i “servizi straordinari e coordinati a largo raggio”, anche grazie al rinforzo delle squadre della “Compagnia d’ Intervento Operativo – C.I.O.” del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”. Tali azioni preventive, insieme alle attività di prevenzione generale svolte dalle altre Forze di polizia, hanno lo scopo di contrastare l’illegalità diffusa e aumentare la sicurezza percepita della cittadinanza, attraverso una presenza sul territorio efficace, costante e visibile.
In tale contesto, i Carabinieri del Comando Stazione di Sant’Agata li Battiati hanno tratto in arresto, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, due giovani di 22 e 16 anni, che avevano organizzato una “piazza di spaccio dal balcone” in via Capo Passero.
I due ragazzi, un catanese ed un minore extracomunitario di origini tunisine, si erano suddivisi il lavoro: uno di loro rimaneva in strada per avvicinare gli automobilisti e prendere gli ordini, l’altro sistemava la droga in casa e, dopo averla confezionata, si affacciava al balcone del piano terra e la passava al complice. Quest’ultimo, poi, la consegnava agli acquirenti incassandone il denaro.
I militari, avendo notato il via vai di auto nei pressi del balcone, si sono appostati per tenere d’occhio i due e, cristallizzata la situazione, hanno fatto irruzione nell’appartamento dove, sul pavimento della cucina, hanno trovato due dosi di crack e sul tavolo la somma di €.200,00. Nel bagno, all’interno del cesto dei panni sporchi, hanno rinvenuto un sacchetto di plastica contenente ulteriori €. 75,00 in monete mentre, nel borsello del pusher 22enne, i Carabinieri hanno recuperato ulteriori €. 400,00, ovviamente anch’essi frutto della vendita di droga.
Entrambi sono stati arrestati e posti a disposizione delle competenti autorità giudiziarie, che ne hanno convalidato l’arresto disponendo nei confronti del 22enne la permanenza nel carcere catanese di Piazza Lanza.