Catania: grande successo per la XXI Edizione del premio Internazionale “Chimera d’Argento”.
Tra i premiati anche la dott.ssa Francesca Coluccio ed il dottore Giambattista Caruso, due eccellenze paternesi.
Si è svolta presso la splendida cornice dell’aula consiliare del Comune di Catania la XXI edizione del Premio Internazionale “Chimera d’Argento”, organizzato dall’Accademia d’Arte Etrusca”.
L’evento è stato condotto da Maria Anastasia Di Stefano e coordinata dall’attrice Marta Limoli. La serata è stata allietata da alcuni momenti musicali eseguiti da Giulia e Valeria Strano e da Antonio Blanco.
Diverse le categorie professionali premiate. Come ha affermato l’artista Carmen Arena, presidentessa dell’Accademia d’Arte Etrusca, «questo è un premio alla sicilianità, perché la nostra terra non è solo mafia, ma anche cultura. Il premio “Chimera d’Argento” viene dato a dei professionisti che si sono particolarmente contraddistinti. Stasera abbiamo dato un grande spazio alla medicina, per via dell’emergenza covid, ma sono stati premiati anche sportivi, giornalisti ed imprenditori. Questo premio è invidiato da tutto il mondo, non ce l’ha nessuno, perché qui premiamo tante categorie, mentre generalmente ne viene premiata solo una. Nel corso di questi anni ho allestitodiverse mostre, sia in Italia che all’estero, e dappertutto ho cercato di portare la mia Sicilia, con il suo vulcano ed il suomare. Il mio intento è di valorizzare la mia terra».
«Sono profondamente onorato di ricevere questo riconoscimento, – dichiara il professore Giambattista Caruso -. Questo premio mi ha anche un po’ sorpreso, perché noi medici non siamo abituati ai premi, anzi, a volte è proprio il contrario. Per noi la soddisfazione più grande è far sorridere i nostri ammalati. La mia presenza questa sera sta a significare che tutti i miei sforzi, i sacrifici e le rinunce, che purtroppo la vita da medico comporta, sono stati ben ripagati nel ricevere questo premio che ho voluto condividere con tutti, con colleghi che non ci sono più econ i colleghi con i quali ancora oggi continuo a lavorare. Questo premio per me rappresenta non un traguardo, ma un punto di inizio per continuare a migliorare».
«Portiamo a casa, la nostra Paternò, un premio prestigioso – dichiara la dott.ssa Francesca Coluccio – che personalmente condivido con la mia formidabile redazione. Il premio arriva in un momento difficile per l’editoria e ci ripaga dei sacrifici e degli sforzi fatti al servizio di una comunicazione onesta ed efficace».
Soddisfatto di tale risultato anche il sindaco di Paternò, Nino Naso che dichiara: «sono orgoglioso delle nostre eccellenze paternesi in campi completamente diversi. Il professore Caruso è una nostra eccellenza nel campo della chirurgia, e svolge il suo lavoro con tanto amore, tanta professionalità e tanta umiltà. Per quanto riguarda la professoressa Coluccio sappiamo tutti quanto si spenda per la cultura e quanto sia attiva nel sociale. Stasera è stato un bel momento per la nostra città, mi sono sentito veramente orgoglioso per la nostra comunità; è questa la nostra Paternò. Gli esempi da seguire, i nostri punti di riferimento sono questi professionisti che si spendono molto ed è su questa scia che dobbiamo andare tutti. Andando avanti in questo modo ci saranno tanti altri professionisti, tanti altri giovani che seguiranno questa scia e Paternò crescerà in sinergia».
