Catania: arrestato per maltrattamenti in famiglia
Questa Procura Distrettuale della Repubblica, nell’ambito di attività investigativa a carico di un 22enne indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali a carico della madre, ha richiesto ed ottenuto nei suoi confronti la misura cautelare della custodia in carcere, eseguita dai Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Verga.
Le indagini, coordinate dal pool di magistrati qualificati sui reati che riguardano la violenza di genere, allo stato del procedimento nel quale non è ancora intervenuto il contraddittorio dell’indagato, hanno fatto luce sulle condotte poste in essere dal ragazzo il quale, dopo la separazione dei genitori, avrebbe iniziato ad avere condotte violente moleste nei confronti della madre e dei suoi due fratelli conviventi.
La donna sarebbe stata aggredita fisicamente dal figlio la prima volta nel maggio 2021, allorquando quest’ultimo, a seguito del diniego della madre di trasferire la proprietà di un immobile al padre, da cui si era separata nel 2020, l’avrebbe colpita con calci, pugni, schiaffi e spintoni, costringendola alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi centro.
La poveretta comunque, timorosa di eventuali altre ritorsioni del figlio, che sarebbe stato solito abbandonarsi ad un uso smodato di sostanze stupefacenti, così spesso accrescendo la perdita dei propri freni inibitori, ha proceduto ad effettuare la cessione dell’immobile al suo ex marito ma ciò, invero, non l’avrebbe preservata da ulteriori azioni violente.
Nel gennaio del 2023, infatti, la vittima è stata nuovamente costretta a ricorrere alle cure mediche dei sanitari, asseritamente in seguito ad un’aggressione durante la quale il figlio, che stavolta pretendeva che gli consegnasse la documentazione d’acquisto della casa familiare, l’avrebbe tirata per i capelli sino in camera da letto.
L’inarrestabile escalation di violenza nelle condotte del figlio però, che l’avrebbe anche minacciata di morte e avrebbe addirittura aggredito anche i fratelli minorenni, ha indotto la
donna a formalizzare una denuncia nei confronti del ragazzo a cui carico, in particolare, era frattanto stato emesso un ammonimento del Questore.
Ciononostante il 22enne non avrebbe mutato la propria condotta e, anzi, avrebbe altresì perseverato nella propria deprecabile condotta che, nello scorso mese di aprile, l’avrebbe portato ancora ad aggredire fisicamente la madre dinanzi ai suoi fratelli che, terrorizzati, hanno chiesto aiuto al 112 consentendo così il pronto intervento di una pattuglia delle forze dell’ordine.
Le risultanze investigative hanno così consentito al GIP etneo l’emissione del provvedimento cautelare, a seguito del quale il giovane è stato associato al carcere catanese di Piazza Verga.