Oltre 1200 visitatori in due settimane hanno già ammirato la struttura di via Androne
Un gigantesco scheletro di capodoglio appeso al soffitto che sembra “volare” sopra al leone e alla tigre, alla zebra e al cervo, al daino e all’alce, agli orsi e ovviamente all’elefante “Africano”, “u Liotru” simbolo della città.
Una scena che quotidianamente incanta e affascina i visitatori nel momento in cui mettono piede nel rinnovato Museo di Zoologia e Casa delle Farfalle di via Androne, allestito nella sezione di Biologia animale del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Catania.<
Tra i vertebrati spiccano i Colibrì che, con 217 esemplari, rappresentano la più ricca collezione italiana. Sospesi a 4 metri d’altezza anche due scheletri di uccelli corridori, lo Struzzo e il Nandù e su appositi telai numerosi uccelli rapaci e esotici come il maestoso Condor delle Ande, il Grifone, pappagalli e paradisee.
Un “viaggio” in un ampio salone in cui il linguaggio della scienza e i temi naturalistici stimolano la partecipazione dei visitatori e soprattutto dei bambini guidati dal responsabile delle attività didattiche e divulgative della struttura museale Fabio Viglianisi.
Il museo, di cui è responsabile scientifico il prof. Giorgio Sabella, vista la notevole richiesta di visite guidate, rimarrà aperto fino al 6 agosto. Le visite riprenderanno regolarmente il 30 agosto.
Dal lunedì al venerdì è possibile visitare il Museo di Zoologia dalle 9 alle 13 con ingressi ogni 20 minuti (ultimo ingresso alle 12,
40). Il martedì e il giovedì è possibile visitare la struttura anche dalle 15 alle 17 con ingressi ogni 20 minuti (ultimo ingresso alle 16,40).