Vallelunga Pratameno: un progetto per sistemare il torrente Salacio
Da oltre vent’anni il Comune di Vallelunga Pratameno, nel Nisseno, attende un intervento di messa in sicurezza del torrente Salacio. Risale infatti al novembre del 2000 l’alluvione che causò ingenti danni al territorio. Ora la soluzione del problema grazie all’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. La Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce ha infatti pubblicato la gara per le indagini tecniche e la progettazione esecutiva relative alla risagomatura del torrente, nella periferia ovest del centro abitato.
E’ la parte a cielo libero del corso d’acqua, ed è quella che attraversa la zona rurale – contrade San Giovanni e Margiazzo – con coltivazioni e manufatti che si trovano proprio agli argini del Salacio. Nel 2007 vennero eseguiti i primi lavori sul torrente, nella parte a monte, tra via Nasi e via Foscolo, a pochi metri dalla chiesa del Santissimo Crocifisso delle Grazie, vero e proprio cuore pulsante del paese. Ma per la sicurezza generale del torrente occorreva il completamento degli ultimi trecentocinquanta metri che sono quelli oggetto della gara. Le soluzioni tecniche che il progetto dovrà contemplare riguardano la regolarizzazione della sezione idraulica con il sistema delle gabbionate e la collocazione dei materassi di tipo ‘reno’ a protezione del fondo alveo con una duplice funzione: come cunei di ammorsamento per il rivestimento e come elementi di smorzamento della velocità delle acque e di deposito di trasporto solido.