Siglato l’accordo tra l’Università di Catania, i Comuni del Calatino e l’Osservatorio Calatino di Caltagirone “per iniziative finalizzate alla promozione e alla valorizzazione del territorio”
Firmato, a conclusione di un incontro online, l’accordo di rete inter-istituzionale fra l’Università degli Studi di Catania, le amministrazioni comunali di Caltagirone, Grammichele, Militello in Val di Catania. Mirabella Imbaccari, San Cono, San Michele di Ganzaria e Palagonia e l’Osservatorio Calatino di Caltagirone per la realizzazione di iniziative finalizzate alla promozione e alla valorizzazione del territorio. Hanno partecipato alla riunione: per l’Università etnea, il rettore Francesco Priolo e i rappresentanti del Cof (Centro orientamento e formazione) & Placement (il presidente Nunzio Crimi, il direttore Carmelo Pappalardo e, per il Counseling orientativo, Marcella Nucifora); per l’Osservatorio Calatino due dei suoi “vertici” (Gaetana De Francisci e Alfio Caruso); per i Comuni i sindaci o altri amministratori. Il Comune di Caltagirone era rappresentato dall’assessore alle Politiche culturali Antonino Navanzino. Fondamentale, come indicato dai componenti dell’Osservatorio Calatino, “il già programmato prossimo incontro per l’insediamento del Comitato tecnico – scientifico, che avrà il compito di coordinare, programmare, attuare e monitorare gli interventi e dare il via alle prime azioni nel comprensorio, allargando inoltre la Rete agli altri Comuni, scuole e attori economici”.
