Acireale

Riposto: il messaggio della curia acese ai fedeli

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OMICIDIO-SUICIDIO RIPOSTO. IL MESSAGGIO DEI SACERDOTI. “VICINI A CHI PIANGE. LA VITA E’ SACRA E NON VA VIOLATA”

A una settimana dal duplice omicidio-suicidio di Riposto a opera del 63enne Salvatore La Motta nel quale hanno perso la vita, lo stesso assassino, Melina Marino e Santa Castorina, la Diocesi di Acireale ha proclamato il lutto cittadino.

“L’omicidio ed il suicidio sono dei mali deprecabili che vorremmo non succedano mai: non appartengono al naturale decorso dell’esistenza e quando accadono generano soltanto dolore, ribellione e rifiuto interiore poiché c’è stata la violazione di quanto più prezioso possediamo: la vita! La vita – ogni vita – è sacra e non va mai violata; è dono di Dio perché ha in lui la sua origine: ci ha creati a sua immagine e somiglianza. Possiamo – in noi e nell’altro – riconoscere sempre questo soffio vitale che ci rende tutti fratelli perché figli dell’unico Padre.
La nostra Comunità quel sabato mattina è stata ferita tre volte. Che fare adesso? Da dove ricominciare? Assecondare la tentazione del chiacchiericcio e dei facili giudizi, non rende giustizia al valore della vita, che va sempre rispettata ed amata appunto perché sacra. Se le nostre parole, al contrario, aiutano a dare luce alla verità, allora lì c’è amore e rispetto per la vita. Questo tempo che ci sta davanti sia quindi l’occasione preziosa e opportuna per prendere consapevolezza del valore della nostra esistenza: impariamo ad amare sempre più noi stessi per voler bene l’altro. Dobbiamo avere tutti la consapevolezza che qui a Riposto non siamo in pochi, ma siamo in tanti ad amare e rispettare la vita, ne sono la riprova le innumerevoli iniziative civili e religiose che ci contraddistinguono quotidianamente. In sinergia con le Istituzioni civili ed educative, alle Associazioni e Movimenti del volontariato ed alle Forze dell’Ordine promuoviamo sempre i valori che stanno a fondamento della nostra collettività: il senso civico, il senso di comunità, il rispetto delle regole ed il rispetto della vita di tutti nella sua sacralità. In ultimo – ma non perché meno importante – al nostro dolore e dispiacere non possiamo che unire la nostra preghiera, perché il Signore di ogni misericordia e la Madonna – che proprio sabato abbiamo festeggiato come la Vergine Immacolata di Lourdes – donino conforto a chi piange questi lutti e ci aiutino a ricordare a chiunque con impegno e coraggio che la vita mai deve essere violata”.



Parrocchia “S. Pietro”, Parrocchia “S. Giuseppe”, Parrocchia “Immacolata di Lourdes”, Parrocchia “Maria SS. del Carmelo”, Parrocchia “Santi Apostoli”, Parrocchia “S. Maria del Rosario” (Torre Archirafi) Parrocchia “S. Martino Vescovo” (Carruba di Riposto)