Ragusa

Ragusa: Iniziata oggi la fase di concertazione con i portatori di interesse per definire lo schema di massima del PRG del territorio comunale

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L’Amministrazione comunale ha incontrato stamane nella prima delle tre giornate dedicate alla fase di concertazione per definire lo schema di massima del PRG, le organizzazioni della società civile.

Ad aprire la riunione odierna, presso la sala riunioni del Centro Polifunzionale Interculturale di Via Colajanni, è stato il sindaco Peppe Cassì. Il primo cittadino ha parlato dell’importanza dello strumento urbanistico che contiene le linee guida dello schema di massima del PRG che sono state tracciate dai tecnici dell’ufficio urbanistica del Comune coordinati dal dirigente del Settore Gestione del Territorio ed infrastrutture ing. Ignazio Alberghina. “Riteniamo molto importanti questi momenti di confronto con la città ed è proprio per questo motivo – ha affermato il sindaco – che abbiamo promosso degli incontri con i diversi portatori di interesse”.

Il saluto agli intervenuti è stato dato anche dal presidente del Consiglio Comunale Fabrizio Ilardo, presente all’incontro, che oltre a ringraziare l’assessore all’urbanistica Gianni Giuffrida ed i tecnici per il lavoro svolto, ha anche manifestato la disponibilità dell’organismo che rappresenta di tenere conto di quelle che saranno le proposte ed osservazioni allo schema di massima del PRG, strumento che alla fine dell’iter, dovrà passare al vaglio del massimo consesso per l’approvazione definitiva.

La parola è quindi passata all’assessore all’urbanistica Gianni Giuffrida che ha voluto esprimere il plauso dell’Amministrazione comunale per il lavoro svolto dal dirigente del Settore Gestione del territorio ing. Ignazio Alberghina e da tutti i componenti dell’Ufficio di Piano a cominciare dall’architetto Grazia Accillaro. Lo strumento urbanistico che presentiamo – ha detto, tra l’altro Giuffrida – tiene conto delle aree in cui sono decaduti i vincoli del precedente piano, proponendo una possibile edificazione con il sistema della perequazione. Le zone B sature, saranno sostituite con quelle B di completamento , dando possibilità di realizzare ristrutturazioni integrali, utilizzando l’eventuale volume residuo. Il piano prevederà uno sviluppo

turistico ricettivo della zona costiera a ridosso dell’edificato. Lo schema di massima del PRG, conclusa la fase di concertazione – ha affermato – tornerà in Giunta per assere riapprovato ed infine sarà esaminato ed approvato dal Consiglio Comunale.

Il dirigente tecnico ing. Alberghina, prima che si sviluppasse un dibattito a cui sono intervenuti i diversi partecipanti all’incontro, nel suo intervento oltre a precisare che il lavoro svolto che si presenta è anche frutto dell’attività svolta dal suo predecessore architetto Marcello Dimartino, oggi in servizio presso un altro ente locale, che ha fornito un prezioso contributo alla redazione dello schema di massima del PRG, ha fatto presente che il nuovo strumento urbanistico tiene conto anche di una previsione sul numero complessivo di abitanti nel territorio comunale nel 2036 stimata in 80.741 abitanti. Questo dato ha comportato una maggiore previsione di volume previsto pari a 912.000 metri cubi per strutture residenziali e 228.000 metri cubi per quelle non residenziali.

Gli incontri proseguiranno domani mercoledì 12 e giovedì 12 febbraio, rispettivamente con il secondo appuntamento dedicato alla società attiva e produttiva e con l’ultimo incontro dedicato ai rappresentanti della politica e della cittadinanza attiva.