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Premio nazionale “Aquila d’argento” all’Avvocato Giovanni Magrì

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Durante la premiazione si è tenuta una rassegna dedicata alla pace nel mondo.

Domenica 24 aprile, nella chiesa di San Gaetano alle Grotte di Catania, l’avvocato Giovanni Magrì ha ricevuto il prestigioso premio “Aquila d’Argento”, istituito dall’Accademia d’Arte Etrusca, guidata dalla presidente Carmen Arena.

«Ricevere il premio “Aquila d’Argento” – ha dichiarato l’avv. Magrì – è stata un’emozione unica, non facile da spiegare e commentare. Nella vita di ciascuno di noi si cerca sempre di dare un senso a tutto ciò che si fa, soprattutto si cerca di dare alla gente un messaggio di grande coerenza. Ovviamente da avvocato il mio dovere è rappresentare e difendere le persone che non possono farlo da sole. Questo ulteriore atto di stima da parte dell’Accademia d’Arte Etrusca è una conferma a dirmi di continuare ad andare avanti in quello che faccio».

È stata anche un’occasione, soprattutto in vista del delicato momento storico che stiamo vivendo, per rimarcare l’importanza del valore della pace. «Non dobbiamo solamente – continua l’avvocato Magrì – essere operatori di pace, dobbiamo sentirci tali, perché se portiamo la pace perché ce l’abbiamo dentro al cuore lo facciamo con grande spontaneità e con grande sincerità. Se lo facessimo perché indotti da altri fattori diventerebbe solamente un atto meccanico e verrebbe svilito il valore della pace. Dobbiamo valorizzare quelle che sono le caratteristiche dell’essere umano, cioè la nostra naturalezza e la nostra espressione all’Altissimo».

La cerimonia, presentata dalla dott.ssa Maria Anastasia Distefano e dal Maestro Vera Pulvirenti, è stata impreziosita dalla rassegna “Poesie, pensieri e parole” dedicata alla Pace nel mondo. Molti i poeti intervenuti a questo evento e che hanno espresso un loro pensiero ed una loro riflessione sul valore della pace.

Soddisfatta Carmen Arena, presidente dell’Accademia d’Arte Etrusca, che ha così dichiarato: «Quella di stasera è stata l’occasione per premiare l’avvocato Magrì che avrebbe dovuto ricevere il premio a maggio dello scorso anno, tuttavia non è potuto venire e quindi abbiamo pensato che la serata dedicata alla pace fosse il momento ideale per consegnargli il premio “Aquila d’Argento”. Ringrazio tutti i presenti di questa sera, l’avvocato Magrì, don Antonio De Maria che ci ha gentilmente ospitati nella chiesa di San Gaetano alle Grotte, il presidente del Consiglio Comunale di Catania, Giuseppe Castiglione, i poeti, gli ospiti e tutti i presenti a questa serata così importante. Abbiamo voluto fortemente organizzare questo evento che ha visto, oltre la premiazione, un momento per rimarcare l’importanza del valore della pace. In televisione vediamo ogni giorno persone che scappano, che soffrono a causa della guerra e abbiamo voluto celebrare la pace con la rassegna a cui hanno partecipato numerosi ospiti e poeti».

Tra i prossimi impegni dell’Accademia d’Arte Etrusca vi è la preparazione del prestigioso premio “Chimera d’Argento” che, come ci preannuncia Carmen Arena si terrà nell’aula consiliare di Catania verso la prima settimana di luglio.