Catania

Pescheria di Catania: la Guardia Costiera sequestra novellamene di sarda

Reading Time: < 1 minute

Stretta di controlli sul territorio da parte del Centro Controllo Area Pesca della Guardia Costiera di Catania, svolti nell’ambito dei compiti d’istituto assegnati dal competente Ministero dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare.

Nella giornata di ieri è stata svolta un’attività di vigilanza e controllo finalizzata al contrasto della pesca di frodo ed alla commercializzazione di pescato in violazione ai trattati nazionali ed europei sulla protezione e tutela della specie ittica, che ha permesso di rinvenire presso il rinomato mercato del pesce catanese della “Pescheria”, l’irregolare detenzione e vendita di circa 30 Kg di novellame di sarda (c.d. “muccu”), elevando verbali amministrativi ai trasgressori.

I controlli sono proseguiti anche nella zona dell’acese, dove presso una pescheria locale sono rinvenuti due esemplari di tonno rosso sottomisura ed al titolare dell’esercizio commerciale è stata elevata una sanzione pecuniaria.

Tutto il pescato sequestrato, sottoposto ai previsti accertamenti di carattere sanitario da parte del personale medico veterinario dell’ASP di Catania, è stato devoluto in beneficenza ad enti caritatevoli.

L’attività preventiva proseguirà su tutto il territorio etneo per tutelare i diritti del consumatore, con particolare riguardo alle garanzie sulla tracciabilità del pescato.