Paternò: questa mattina primo incontro per la definizione del progetto “living lab”
Si è tenuto questa mattina presso il Comune di Paternò il primo incontro per la definizione della strategia del Living Lab del Gal Etna. Il Gal Etna, con il Comune di Paternò come capofila, sta predisponendo un progetto di Living Lab a valere sull’azione 1.3.2 del PO FESR 2014/2020 della Regione Sicilia. Un Living Lab è uno spazio fisico ma anche e soprattutto un approccio e un metodo per fare innovazione, che applica i principi dell’open innovation per co-creare nuovi prodotti, nuovi servizi e nuove strategie partendo dai bisogni e dal contesto locale di riferimento. E la co-creazione avviene attraverso la presenza, il lavoro e la connessione di quella che viene definita la quadrupla elica, ovvero l’attivazione di Pubbliche Amministrazioni, aziende, Enti di ricerca/Università, cittadini e utenti finali che convergono su obiettivi comuni e specifici.
Nell’incontro di oggi si è dato avvio al percorso che, partendo dalla scrittura condivisa del progetto da presentare alla Regione, si svilupperà durante il 2021-2022-2023 con il contributo di tutti, nella concreta realizzazione di quanto progettato. L’incontro molto partecipato ha gettato le basi per la definizione della Quadrupla Elica andando ad approfondire il contributo specifico di tutti i partecipanti alle varie attività del Living Lab che sono state individuate in sede di discussione. In questi mesi sarà previsto uno sforzo di tutti i soggetti interessati al fine di poter presentare un progetto che sia realmente espressione del territorio e che, affrontando i bisogni presenti, apporti innovazione e risultati duraturi e sostenibili. Il progetto dovrà essere presentato alla Regione entro il prossimo 30 settembre.
