Neurologia, tamponi sui 36 operatori e altri 12 pazienti Trasferiti i positivi, ulteriore sanificazione dei locali
Nell’ambito delle misure di contenimento del contagio da Covid-19 nell’Unità Operativa di Neurologia, nel rispetto delle disposizioni ministeriali e dell’ordinanza del Presidente della Regione n. 7 del 20 marzo, l’Azienda Cannizzaro ha sottoposto a screening l’intero personale del reparto e a ulteriori tamponi i pazienti risultati negativi al primo test.
Dopo il ciclo di sorveglianza sul personale esposto, effettuato a seguito del primo caso di positività riscontrato, in questi giorni sono stati eseguiti ulteriori tamponi rinofaringei su 36 operatori: 10 medici, 18 infermieri, 1 tecnico, 1 operatore socio-sanitario, 1 coordinatore infermieristico, 5 ausiliari. Sono risultati positivi 3 infermieri, 1 medico e 1 ausiliario: solo uno è ricoverato, gli altri sono seguiti a domicilio e si trovano in buone condizioni.
Tra i pazienti, tutti i 12 ricoverati risultati negativi al primo esame sono stati sottoposti a secondo e alcuni anche a un terzo tampone, in un’ottica di sorveglianza efficace anche nell’eventualità di ritardo di manifestazione della malattia. Si rileva, a tal proposito, che due pazienti sono risultati positivi soltanto al terzo tampone, dopo due tamponi con esito negativo a distanza di giorni l’uno dall’altro. All’esito dei test, 6 pazienti positivizzati sono stati trasferiti in Malattie Infettive, gli altri sei pazienti negativi sono stati dimessi o trasferiti con il supporto di consulenza infettivologica e secondo procedure di dimissioni protette, per il prosieguo delle cure neurologiche.
È stata, infine, eseguita ulteriore e ripetuta attività di sanificazione dei locali del reparto di Neurologia e Stroke Unit, al fine di garantirne l’ottimale funzionamento.