Milo, Alberi Monumentali. Domenica 30 maggio l’installazione della targa
Le rilevazioni sono state condotte dal prof. Pietro Minissale, docente di botanica dell’Università di Catania, in collaborazione con Salvo Sportaro ed Enzo Aiata per il CAI di Catania
Domenica 30 maggio, alle 10, a Fornazzo (villa di via Abate Meli), si terrà la prima installazione della targa per il riconoscimento degli alberi monumentali presenti sul territorio di Milo e dintorni.
L’apposizione della targa sarà dedicata al bagolaro monumentale iscritto nell’elenco ufficiale del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Il progetto è stato promosso dall’associazione culturale Trucioli che gestisce l’Ecomuseo del Castagno dell’Etna per valorizzare i ventisei esemplari monumentali presenti nel territorio di Milo e dei comuni vicini. È prevista l’installazione di tabelle di riconoscimento in prossimità degli alberi monumentali al fine di renderli riconoscibili e fornire informazioni principali come specie, nome, dimensione del tronco e della chioma e altezza.
Tredici dei ventisei esemplari monumentali sono già stati censiti dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e si distinguono grazie alla presenza del logo Alberi Monumentali d’Italia in tabella.
Le rilevazioni sono state condotte dal prof. Pietro Minissale, docente di botanica dell’Università di Catania, in collaborazione con Salvo Sportaro ed Enzo Aiata per il CAI di Catania.
Alla cerimonia, nei locali dell’Ecomuseo del Castagno dell’Etna a Fornazzo, interverranno Lavinia Lo Faro, presidente dell’associazione culturale Trucioli) e il prof. Pietro Minissale dell’Università di Catania che illustreranno il progetto con la lista e la mappa dei 26 esemplari monumentali.
Il progetto è stato realizzato grazie a un finanziamento del Rotary Club di Acireale e ai contributi del personale del Corpo Forestale e di Rosa Spampinato e Michele Leonardi del Parco dell’Etna.
A seguire l’escursione in zona Magazzeni per visitare quattro esemplari degli alberi monumentali.