Il Sassuolo blocca sul pari la Juve e l’Inter conquista la testa della classifica

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La quattordicesima giornata di campionato si apre con tre successi in trasferta rispettivamente di Atalanta, Torino e Lecce, che mettono in grosse difficoltà le avversarie sconfitte, a partire dal Brescia che ha già pensato bene di fare fuori Grosso appena dopo sole tre partite, ma i risultasti sono stati parecchio deludenti, tre sconfitte, dieci gol subiti e nessuno realizzato. Cellino ha fatto due conti e ha richiamato Corini. Non se la passano tanto bene né Thiago Motta, il quale stenta a far comprendere la sua idea di gioco ai suoi uomini , nè Montella, il quale dopo un inizio decoroso, sembra avere perso la bussola e stenta ad ottenere risultati, soprattutto da quando Ribery e Chiesa non fanno la differenza. La vera sorpresa di giornata arriva, però, da Torino dove una modesta Juve, quasi irriconoscibile, pareggia in casa con un eccellente Sassuolo, il quale del resto non può fare altro che approfittare delle grosse ingenuità che i bianconeri consegnano su un piatto d’argento agli emiliani, vedi soprattutto il concorso di colpe del secondo gol dove  fra De Ligt e Buffon c’è la gara a chi ha fatto peggio. La Juve quest’anno non sembra la stessa degli scorsi anni e di questo ne potrebbe approfittare un’Inter che pur non facendo cose strabilianti riesce a reggere il ritmo e addirittura, con i due gol di uno straordinario Lautaro, riesce a superare la Signora in classifica. A questo punto è anche lecito da parte dei nerazzuri incominciare a sognare, soprattutto se a gennaio arriveranno quei giusti rinforzi che potrebbe permettere a Conte di gestire diversamente una rosa che sembra davvero ridotta e che in questo momento sta facendo gli straordinario con tutti i suoi uomini, compreso quel Borja Valero che sembrava un ex giocatore e che in questo momento è diventato importante per la causa interista. Per ciò che riguarda la zona Champions, bene la Lazio con il suo bomber Immobile, che sembra non volersi fermare più, ma complimenti anche la Roma che riesce a fare risultato contro un ostico Verona.  La novità in queste zone di classifica è però rappresentata dalla squadra  sorpresa del campionato, e cioè quel Cagliari delle meraviglie che sta battendo record su record e a poco a poco potrebbe insidiare per i primi posti in classifica proprio le romane. Entrare in Champions non sarà semplice, ma l’Atalanta dell’anno scorso insegna, e quindi sognare non costa nulla e le avversarie dovranno stare attenti ad una squadra ben costruita e altrettanto ben guidato da un maestro di calcio come Maran.

RISULTATI

Sabato
15.00
Brescia-Atalanta 0-3
26° Pasalic, 61° Pasalic, 92° Ilicic
18.00
Genoa-Torino 0-1
77° Bremer
20.45
Fiorentina-Lecce 0-1
49° La Mantia

Domenica
12.30
Juventus-Sassuolo 2-2
20° Bonucci, 23° Boga, 47° Caputo, 68° Ronaldo
15.00
Inter-Spal 2-1
16° Martinez, 41° Martinez, 50° Valoti
Lazio-Udinese 3-0
9° Immobile, 36° Immobile, 45° Luis Alberto
Parma-Milan 0-1
88° Hernandez
18.00
Napoli-Bologna 1-2
41° Llorente, 58° Skov Olsen, 80° Sansone
20.45
Verona-Roma 1-3
17° Kluivert, 21° Faraoni, 45° Perotti

Lunedì
20.45
Cagliari-Sampdoria 4-3
38° Quagliarella, 52° Ramirez, 68° Nainggolan, 70° Quagliarella, 74° Joao Pedro, 76° Joao Pedro, 96° Cerri

La classifica della Serie A dopo la quattordicesima giornata:

1. Inter 37
2. Juventus 36
3. Lazio 30
4. Cagliari 28
5. Roma 28
6. Atalanta 25
7. Napoli 20
8. Parma 18
9. Verona 18
10. Torino 17
11. Milan 17
12. Bologna 16
13. Fiorentina 16
14. Sassuolo 14*
15. Lecce 14
16. Udinese 14
17. Sampdoria 12
18. Genoa 10
19. Spal 9
20. Brescia 7*

* Una partita in meno