Sembra non avere mai
fini la vicenda riprovevole delle sorelle Napoli, le quali alcuni giorni fà hanno
avuto ancora una volta le rete della recinzioni dei loro campi tagliata e una mandria ha invaso i terreni di loro
proprietà. Questa storia che ormai si trascina da mesi non vuole avere più fine
e quello che maggiormente dà fastidio è la coltre di omertà che si nasconde
dietro questa vicenda, che vede
coinvolta un’intera comunità che non riesce a prendere le distanze da questi
eventi delinquenziali e assurdi. Si tratta, infatti, del terzo danneggiamento
nel giro di tre mesi, in precedenza tali atti criminosi erano avvenuti il 3 e 4 settembre e poi l’ultimo
del 15 novembre. Immediatamente è stata
presentata la denuncia alla Procura di Termini Imerese che coordina le
indagini. Ma quante segnalazioni dovranno essere ancora fatte prima che questa storia
possa avere un epilogo e le sorelle possano continuare a vivere tranquillamente
? Questo non è dato sapersi, c’è però un piccolo spiraglio di luce che appare
nel buoi terso di questa vicenda e cioè, il consiglio comunale di Mezzojuso, ha
fatto la sua dovuta mea culpa, è ha deliberato all’unanimità solidarietà e
vicinanza a queste donne, approvando una mozione del sindaco Salvatore
Giardina, che accresce a 50 mila euro il fondo per la video sorveglianza e la
sicurezza. Non è ancora tanto, ma almeno speriamo che sia un piccolo passo
verso una più ampia legalità .