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Catania: Realtà virtuale, una Cattedrale 3D in Leap Motion e… un fantasma!

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Al Museo Diocesano di Catania vi aspetta un nuovo percorso esperienziale.

Presso il Museo Diocesano è stato presentato sabato 17 settembre 2022 MUDISMART, un percorso culturale interattivo mai visto, a lungo aspettato e fortemente voluto dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Catania e finanziato dall’Assessorato regionale per i beni culturali e identità siciliana. Un progetto culturale, educativo e di valorizzazione delle opere del Museo e non solo. Sotto la direzione e cura del Museo Diocesano, l’intero allestimento tecnologico è stato realizzato da BBS – tecnologia di buon senso – di Brescia, nel massimo rispetto del contesto artistico e storico.

“Quando abbiamo visto il progetto ci è piaciuto molto ma abbiamo subito pensato di implementarlo con tecnologie più innovative rispetto a quelle inizialmente previste. Inoltre, avendolo sviluppato durante il difficile periodo della pandemia, dovevamo trovare un modo per permettere un’esperienza 3D ma senza contatto. Abbiamo quindi pensato di utilizzare la tecnologia Leap Motion per consentire di visitare interamente la Cattedrale di S. Agata su un maxi schermo olografico”, ci racconta il CEO di BBS, Ing. Bruno Bottini.

Il percorso prevede diverse componenti ad alto livello di engagement:

• Archivio digitale multimediale di tutte le opere del Museo e beni culturali esterni, in 5 lingue, ed aggiornabile in autonomia dagli operatori preposti;

• Una postazione Leap Motion con schermo olografico, posto al piano superiore, permette di visitare virtualmente la Cattedrale utilizzando i gesti di una mano. La cattedrale sviluppata da esperti di 3D Virtual Reality Design, può essere visitata sia suo interno che all’esterno attivando, durante la visita virtuale stessa, pannelli di approfondimento pop-up. Inoltre, le persone in visita al piano sottostante possono beneficiare della visita virtuale in quanto lo schermo olografico permette la visione su entrambi i lati;

• 50 Tablet audioguide che vengono consegnati all’ingresso. Il visitatore può scegliere se essere accompagnato da due padroni di casa d’eccezione: il Vescovo Angerio e Maria de Avila, impersonati da attori, che dialogando tra loro raccontano anche le opere lungo il percorso. Il dispositivo permette di consultare tutto il catalogo delle opere ed accedere agli approfondimenti attraverso i QR Code posizionati accanto alle opere nelle sale;

• Due tavoli interattivi dedicati ai piú giovani, posizionati nell’aula didattica del museo, dove trovare tutte le opere del catalogo e divertenti giochi educativi per coinvolgerli nella visita. BBS S.r.l. Via del Bettolino, 3 – 25050 Paderno Franciacorta (BS) tel. +39.030.657018 – fax +39.030.6577104 www.bbsitalia.com

La novità risiede nel fatto che la piattaforma sviluppata da BBS è scalabile e modulabile. Oltre ad essere implementabile nella quantità di location e opere che potrebbero essere collegate tra loro direttamente, è in grado di gestire diversi tipi di tecnologie interattive software e hardware: ologrammi, schermi touch, audio immersivi, visori Virtual Reality, beacon, NFC, QR Code, etc. Questo permette il massimo livello di engagement esperienziale e informativo nei confronti di tutti i target: adulti, bambini, turisti, studenti e professionisti.

Grazie alla tecnologia di BBS si potrebbe creare un vero e proprio Circuito dei Musei della Regione per valorizzare il patrimonio culturale e diffondere la cultura attraverso nuove modalità esperienziali. Sfruttare la notorietà dei musei più conosciuti, a vantaggio di musei, opere e luoghi storici meno frequentati e meno noti rispetto ai grandi flussi turistici. Una sorta di museo Regionale diffuso che permette al visitatore di passare da una tappa all’altra per poter godere di un “percorso culturale esperienziale” e non più solo di una “visita culturale”.