Catania, Palazzo della Cultura: sino all’8 novembre la mostra fotografica di Jean-Pierre Chonavel
La forza della luce, il mistero dell’ombra, i riflessi sull’acqua, una visione della strada colta da angolazioni differenti, l’illusione di poter fermare il tempo. Questo e tanto altro è racchiuso nella mostra “Reflets, ombres et lumieres…” che il fotografo francese Jean-Pierre Chonavel propone nel Palazzo della Cultura sino all’8 novembre.
L’esposizione, ricca di 58 scatti tra immagini a colori e in bianco e nero, è stata inaugurata dall’artista alla presenza dell’assessore alla Cultura, Barbara Mirabella: “Con il perdurare dell’emergenza sanitaria l’industria culturale è stata duramente colpita – ha sottolineato l’assessore – noi siamo qui per dire che tra le iniziative culturali e il Covid 19 c’è una convivenza non semplice, ma neppure impossibile. La rassegna inaugurata è un atto di coraggio e di speranza. Abbiamo adottato tutte le linee guida per la prevenzione e il controllo del coronavirus nei luoghi di cultura e speriamo che, con le giuste accortezze, la comunità catanese continui a nutrirsi di arte e bellezza”.
E’ stato lo stesso autore a presentare le immagini esposte, attimi di vita quotidiana e foto in studio, strade e volti di Parigi e Catania in un connubio poetico e dirompente: “In qualsiasi parte del mondo – ha detto Chonavel – gli uomini che si incontrano per strada mi hanno sempre affascinato per la loro diversità nei loro occhi, nelle espressioni o nelle rughe del viso la leggibilità è la stessa. A Parigi sono sempre stato colpito dai senzatetto che ogni giorno trovano il coraggio di andare avanti, a Catania è soprattutto nei mercati che cerco questo sguardo e questo passato di uomini dalla vita dura che cerco di salutare a modo mio”.La mostra è stata visitata anche dalla responsabile della Fondazione Bellisario Sicilia, Marcella Cannariato, insieme alla referente di Catania, avvocato Silvia Dragotta, e la dottoressa Marilisa Pogliese.L’apertura al pubblico, con ingresso gratuito, è prevista fino all’8 novembre, tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.