Caravaggio e la ragazza, un graphic novel realizzato da Nadia Terranova e Lelio Bonaccorso

La casa editrice Feltrinelli Comics ha deciso di raccontare le vicissitudini di Caravaggio in terra di Sicilia attraverso un nuovo fumetto, soffermandosi in particolare sul periodo messinese dell’artista. A dire il vero non è la prima volta che si esamina la biografia del Caravaggio attraverso un fumetto lo aveva già fatto in modo eccellente Milo Manara che aveva raccontato la vita del grande pittore lombardo attraverso delle tavole illustrate piene di fascino ed espressività. Questa volta in tale impresa si sono cimentati due messinesi, Nadia Terranova e Lelio Bonaccorso, che hanno realizzato un graphic novel a colori, in cui si intreccia con piena armonia la piacevolezza di una prosa nitida e ineccepibile, al vigore espressivo di un disegno pieno di fattezze e colori, che ci rimandano alla città dello Stretto. Quello che ci presenta questo graphic novel è un percorso fra arte e bellezza nella Messina del 1600, dove Don Giovanni Martines ha un desiderio da realizzare, quello di immortalare in un bellissimo ritratto gli occhi della figlia. Per fare in modo che tutto ciò avvenga, viene chiamato a palazzo il più grande artista vivente: Michelangelo Merisi detto il Caravaggio. Ma come sappiamo bene il Maestro, non è un tipo banale e la sua arte non è nata sicuramente per mitigare gli animi ma per turbare, ed inoltre, giunge a Messina con un’accusa di omicidio sulle spalle. Infatti, per Caravaggio l’incontro con Isabella sarà qualcosa di ben diverso che un semplice rapporto fra artista e modella da dipingere, e ne verrà fuori una storia sospesa tra realtà e finzione in cui l’esito finale non è del tutto scontato.