Caltagirone: trasferiti in ospedale anche gli altri anziani della casa di riposo interessata ai contagi
In corso sopralluoghi e ispezioni in 40 strutture residenziali
Disposto il trasferimento in ospedale (al “Gravina” e in altri nosocomi) dei 21 anziani ancora rimasti all’interno della Casa di riposo interessata al “caso” degli ultimi giorni, con 41 fra ospiti e operatori risultati contagiati.
Si tratta della decisione assunta dopo il sopralluogo, sollecitato dal sindaco Gino Ioppolo, compiuto oggi nella struttura dall’infettivologo Pino Liberti e dalla risk manager dell’Asp di Catania, Emilia Fisicaro, gli esperti individuati per il monitoraggio e la salvaguardia di case di riposo e residenze sanitarie assistite nella provincia etnea. I due esperti hanno incontrato in municipio il primo cittadino, l’assessore al Welfare e vicesindaco Concetta Mancuso e il dirigente dei Servizi sociali Renzo Giarmanà. Poi si sono recati negli uffici del Distretto socio – sanitario, incontrando il medico responsabile di Igiene pubblica Salvatore Donato e hanno, infine, all’interno della casa di riposo, fatto il punto della situazione, ravvisando, d’accordo con i gestori, la necessità di trasferire gli anziani in ospedale, con l’intento di assicurare loro la migliore assistenza possibile. Avviata, inoltre, l’ulteriore sanificazione dei locali della casa di riposo in attesa di verificare successivamente le eventuali modalità di rientro degli ospiti.
“Sono in corso – informa Ioppolo – sopralluoghi e ispezioni nella diverse realtà residenziali della città. Le verifiche interessano 40 strutture e riguardano, in particolare, il rispetto delle condizioni imposte per prevenire il contagio. Si svolgono in maniera capillare e serrata, in modo da offrire all’Asp, in tempi brevissimi, un quadro chiaro della situazione per predisporre eventuali altri utili interventi”.