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“Biancavilla Etna Wine Forum”, dal 15 al 17 ottobre il Sud-Ovest dell’Etna si racconta

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Tre giorni di eventi dedicati al vino e alle eccellenze di Biancavilla sull’Etna, il comune più grande della Doc. Un percorso di scoperta centrato sulle peculiarità produttive e le tradizioni di una comunità che investe sullo sviluppo economico del territorio. In programma visite presso le cantine, degustazioni tecniche e un focus sui vini del versante sud-ovest del vulcano. Domenica 16 Ottobre un grande evento a Villa delle Favare.


Terra di vino, olio, ficodindia, agrumi, tradizioni agricole e specialità gastronomiche, Biancavilla celebra le sue eccellenze in occasione della prima edizione di Biancavilla Etna Wine Forum in programma dal 15 al 17 Ottobre. Un areale della DOC Etna di gran pregio, con vigneti e palmenti che raccontano una storia secolare fondata sull’iniziativa di famiglie che, di generazione in generazione, hanno saputo affermare con qualità e rigore produttivo, l’identità enologica di questo versante sud sud/est del vulcano. Ad essere coinvolti i principali attori del tessuto produttivo del centro etneo che, per tre giorni animeranno gli incontri con la stampa tecnica e generalista nazionale e internazionale. Un’iniziativa che ha trovato la sua adeguata presentazione nel programma stamattina del Festival del Giornalismo Enogastronomico di Galati Mamertino, iniziato venerdì scorso. Nel pomeriggio, l’evento è stato presentato a Biancavilla, Villa delle Favare, alla presenza dei produttori che stanno scommettendo sul territorio.

L’iniziativa di valorizzazione e promozione fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale: “Qui a Biancavilla la coltivazione della vite e la produzione del vino sono sempre state parte importante della nostra economia e, da qualche anno, sta generando una nuova partecipazione di piccole e medie aziende che hanno seguito le orme di aziende storiche del nostro territorio – sottolinea il Sindaco Antonio Bonanno -. Vogliamo essere propositivi e candidare la nostra città a svolgere una funzione di servizio e promozione a sostegno del nostro tessuto produttivo”. Accanto al vino un sistema agricolo che ha nell’arancia rossa  dell’Etna, nel ficodindia e nelle altre produzioni di nicchia prodotte a Biancavilla una storia straordinaria che merita di essere conosciuta ed apprezzata dal pubblico e dagli operatori economici nazionali e internazionali. “Vogliamo essere una porta attiva dell’Etna – ha concluso il Sindaco Antonio Bonanno – , valorizzarne l’esperienza di soggiorno e proiettarne il valore sui circuiti del turismo eno-gastronomico e del paesaggio naturale”.

Tutti i dettagli verranno svelati nei prossimi giorni, con il coinvolgimento di Master of Wine, cultori del vino e del buon cibo. Importante l’aspetto di proiezione sul marketing e l’internazionalizzazione grazie al coinvolgimento di Italian Taste Summit con un workshop dal titolo: Export dei vini dell’Etna Doc, declinazioni dei caratteri territoriali e la loro promozione specifica che vedrà l’intervento di Joanna Miro, CEO di Wine Global Aspect. Previste nella giornata di sabato 15 ottobre due Masterclass da non perdere: Matteo Gallello, cronista del vino, assaggiatore e docente e la Master of Wine Susan Hulme.

Il clou di Biancavilla Etna Wine Forum domenica 16, nella suggestiva cornice di Villa delle Favare con i banchi di assaggio che vedrà la presenza delle cantine etnee e le aziende agricole del territorio.