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Biancavilla: accordo con Fidapa per rispetto Carta Euro-mediterranea su uguaglianza tra donne e uomini

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L’assessore alle Pari opportunità, Giorgia Pennisi, il presidente del Consiglio comunale, Martina Salvà, e la presidente della Fidapa Adrano-Biancavilla, Graziella Milazzo, hanno sottoscritto un accordo per il rispetto della “Carta Euro-Mediterranea per l’uguaglianza tra Donne e Uomini nella Vita Locale”, uno strumento che ribadisce uno dei diritti fondamentali degli esseri umani fornendo alle autorità locali delle linee guida etiche e alle popolazioni locali un mezzo perchè i diritti di eguaglianza non vengano disattesi.                                                                                                                

“Le iniziative a favore della parità di genere – osserva l’assessore Pennisi – assumono un ruolo fondamentale oggi come non mai al fine di combattere la discriminazione delle donne sia nella sfera pubblica che in quella privata. La collaborazione con l’associazione Fidapa rappresenta dunque un’indispensabile risorsa per la creazione di strategie e di progetti, fiduciosi che l’azione sinergica tra amministrazione e associazioni possa portare al raggiungimento, passo dopo passo, di obiettivi che rendano la nostra società sempre più una società civile, sviluppata ed equa”.           

“Noi autorità locali, in qualità di governo più vicino al cittadino, – spiega il presidente del Consiglio comunale – possiamo avere un ruolo primario nel combattere e sradicare le diseguaglianze e nel costruire una società più giusta e dignitosa. Tutto questo anche attraverso la cooperazione con tutti gli attori locali che costituiscono la società civile, incluse le associazioni, come la Fidapa del distretto Adrano-Biancavilla, e le Ong”. “Fidapa – sottolinea la presidente Graziella Milazzo – è orgogliosa che il Comune di Biancavilla, su nostro input, abbia aderito al progetto della Carta Euro-Mediterranea, un progetto che si occupa di pari opportunità e parità di genere. Ma ora bisogna mettersi all’opera affinché i principi e le iniziative proposte da Euromed possano essere portati avanti all’interno della nostra comunità. Per quanto ci riguarda stiamo progettando un insieme di iniziative che possano coinvolgere le scuole”.